Siamo ormai alle porte del Natale e durante queste feste natalizie e le tante cene che le caratterizzeranno, perché non pensare ad una scelta particolare per il vino, scegliendo quelli maggiormente adatti al clima “natalizio”?

I vini doc e docg italiani presentano tutti, con le dovute differenze, un eccezionale gusto. In questo senso, allora, sarebbe interessante e gradevole cercare dei vini DOC che si associno soprattutto al  colore del Natale. Dunque, dei vini che siano rosso rubino. A meno che voi non decidiate di servire delle portate a base di pesce (che le rende inevitabilmente vicine a dei vini bianchi), per tutto il resto, un bel vino dal color rosso acceso contribuirà senza dubbio a scaldare l’atmosfera ed a renderla più natalizia e conviviale. Qui di seguito, ne segnaliamo alcuni, tutti dotati di un perfetto e magnifico rosso brillante, con le dovute variazioni ed eccezioni relative alle cantine di produzione.

Rosso di Montalcino. Il Rosso di Montalcino viene solitamente affinato in botti di rovere per oltre un anno ed è un vino che migliora con l’invecchiamento. È prodotto in Toscana con uve Sangiovese in purezza. Ideale con piatti mediamente strutturati come pasta al sugo di carne, carni di pollo, maiale o vitello.

Boca Doc. Il vino Boca è un vino pregiato piemontese che ha spesso sfoderato delle annate di eccezionale qualità. Questo vino è realizzato con una commistione di più vitigni, quali Vespolina, Nebbiolo e Bonarda, attorno agli omonimi territori di Boca, nel novarese settentrionale. In questo caso, la miglior resa è a trentasei mesi dall’imbottigliamento, ciò non toglie che anche aprirlo subito senza dover aspettare tre anni lo rende comunque un ottimo vino natalizio. Rende con arrosti bianchi, selvaggina e carni rosse specialmente in umido.

Bardolino Rosso Doc. Questo vino è prodotto anche nella variante rosata, che in questo caso non ci interessa. Il Bardolino Rosso (conosciuto anche come Rosso del Garda) è prodotto nella zona del Garda in provincia di Verona e nasce da un mix di diversi vitigni, tra cui ricordiamo Rondinella e Corvina – presenti in quantità maggiori – più un 10% di vitigni come Barbera, Merlot, Sangiovese e altri. Il risultato è un vino rosso brillante dalle fragranze fruttate che ricordano fragola, lampone e ciliegia, ed un gusto armonico, morbido e asciutto. Ottimo quando fornito con pasta, carni al forno e carni in umido.

Rosso di Montepulciano. Tra i vini rossi più famosi d’Italia, il Rosso di Montepulciano è realizzato con uve Sangiovese e una piccola percentuale di uve Merlot. Viene prodotto nei dintorni di Montepulciano, nel senese toscano. Presenta un gusto equilibrato con note fruttate, fortemente armonioso. È particolarmente conosciuto per la sua versatilità, può infatti essere servito con quasi tutto, nonché ottimo anche lontano dai pasti come vino di meditazione.

Primitivo di Manduria. Anche il Primitivo è tra i più conosciuti vini dello Stivale. Viene prodotto in totalità con uve Primitivo in alcune zone delle province di Brindisi e Taranto. Il rosso acceso acquista in questo caso delle note violacee quando il vino è sottoposto a invecchiamento. Dal profumo particolarmente intenso, si presenta con un gusto molto armonico e pieno. È uno di quei vini che, in parole spicce, “si fanno sentire”. È l’ideale con piatti di pastasciutta con sughi di carne, arrosti di carni rosse e formaggi stagionati.

Fate la vostra scelta… e buone feste natalizie a tutti voi.